LOGO-RESP.png

Medicina Estetica

sara_manca.jpegGli occhi sono una zona molto espressiva del viso e lo sguardo è uno dei principali modi di comunicazione sociale.

Il reparto dedicato alla medicina estetica si occupa specificatamente del miglioramento della salute e dell’aspetto del viso, mediante trattamenti di medicina estetica volti a ridurre inestetismi e difetti.

Blefaroplastica, cantopessi e cantoplastica sono gli interventi più diffusi e mirano tutti alla correzione di un difettto o di una caratteristica somatica dell'occhio non gradita dal paziente, risultato a cui possono concorrere anche le iniezioni di botulino (botox), fille e cure come la biorivitalizzazione e biostimolazione a fini estetici.

Blefaroplastica

La blefaroplastica è un intervento di chirurgia estetica, realizzato soprattutto in caso di palpebra gonfia, palpebra cadente, o borse sotto gli occhi che consente di migliorare l’aspetto estetico e la funzionalità delle palpebre, rimuovendo o rimodellando in maniera personalizzata la cute, il tessuto muscolare e il tessuto adiposo in eccesso. Il tipo e la quantità di tessuto eccedente su cui intervenire variano per ciascun caso, secondo la situazione obiettiva, le esigenze espresse dal paziente, la morfologia e le proporzioni dell’intero viso. La blefaroplastica permette di ottenere non solo ottimi risultati estetici duraturi nel tempo, ma anche di rispettare la funzionalità delle palpebre e dell’occhio. 

Cantoplastica

L’intervento di cantoplastica ha come scopo quello di andare a rimodellare la forma dell’occhio. Il chirurgo oculoplastico, mediante un’incisione dell’angolo esterno dell’occhio, riposiziona il tendine e il legamento del canto palpebrale esterno in modo da allungare o sollevare l’occhio, ottenendo il cosiddetto fox eye. Nella maggior parte dei casi ci troviamo dinanzi a pazienti con occhi sporgenti o occhi all’ingiù.

La cantoplastica è indicata per tutti quei pazienti, indipendentemente dalla loro età, che desiderano migliorare la forma del proprio occhio. Come ogni intervento di chirurgia estetica, anche questo deve essere mirato ad armonizzare i lineamenti e risvegliare lo sguardo, senza stravolgerne i connotati. 

Cantopessi

Anche la cantopessi è una tecnica chirurgica che modella la forma  dell’occhio. Anche in questo caso si ottiene il riposizionamento dell’angolo esterno dell’occhio. La principale differenza tra cantoplastica e cantopessi è che in quest’ultimo caso non si ha un’interruzione del tendine cantale che, invece, viene tensionato, tramite sutura, al periostio dell’orbita. In questo modo si rinforza anche il tendine del muscolo orbicolare e lo si porta più in alto. Similarmente alla cantoplastica anche in questo caso l’intervento viene effettuato in poco più di un’ora e in anestesia locale con sedazione. I risultati si possono osservare fin da subito. L’intervento di cantopessi si può associa alla blefaroplastica inferiore per evitare complicanze dovute a palpebre poco toniche nell’immediato post-operatorio. Il risultato ottenibile è quello di un ringiovanimento dovuto anche  a un innalzamento dell’occhio che, quindi, non apparirà più all’ingiù. Verrà cancellato quel velo di costante tristezza, ridonando vivacità al viso.

Filler

In medicina estetica, il filler è una sostanza iniettabile nel derma o nel tessuto sottocutaneo per correggere imperfezioni della pelle, ritoccare inestetismi del viso come rughe o cicatrici, e ripristinare i volumi perduti.
Letteralmente, "filler" significa "riempimento": queste sostanze vengono infatti iniettate nel derma per colmare (appunto riempire) e spianare rughe del viso ed altri segni d'invecchiamento.

I filler viso sono dei trattamenti estetici utilizzati per contrastare i segni dell’invecchiamento cutaneo della pelle del viso oltre che le conseguenze di traumi e patologie sulla pelle. Sono indispensabili per correggere difetti estetici o tratti non graditi agendo come “riempitivi” in zone come mento, occhi, zigomi e labbra.

In alcune circostanze il filler è indicato anche come supporto alla chirurgia plastica , come per il colmare e livellare le rughe del contorno occhi e della bocca , aumentare / rimodellare il volume di labbra sottili, correggere i solchi naso-labiali, plasmare forma e volume di zigomi, mento e fronte, riempire pieghe e depressioni tipiche dell'invecchiamento e eliminare cicatrici lasciate da acne o da interventi chirurgici.

Tossina botulinica 

La tossina botulinica è un farmaco che permette di inibire temporaneamente l'azione dei muscoli mimici del volto riducendo la formazione delle rughe da espressione. Esistono sette tipi di neurotossina botulinica (A, B, C1, D, E, F e G) derivati da ceppi del batterio Clostridium Botulinum altamente selezionati in laboratorio. Quelli utilizzabili nell'uomo e presenti attualmente in commercio sono il tipo A (Vistabex, Vistabel, Botox, Botoxin, Dysport, Azzalure e Bocouture) e il tipo B (Myobloc e Neurobloc).
Inizialmente questa tecnica  venne utilizzata in medicina per prevenire gli spasmi neuromuscolari delle palpebre e per correggere lo strabismo, ma a partire dal 1987 cominciò ad essere utilizzata negli Stati Uniti anche nell'ambito della chirurgia estetica.

La tossina botulinica è indicata per il trattamento delle rughe da espressione della parte superiore del volto (fronte e regione perioculare), anche se il farmaco è stato approvato unicamente per il trattamento delle rughe glabellari (cioè delle rughe che si formano tra le sopracciglia). La tossina botulinica, inibendo temporaneamente l'azione dei muscoli mimici del volto, consente di ridurre la formazione delle rughe da espressione. L'effetto di rilassamento dei muscoli mimici e di attenuazione delle rughe inizia dopo circa 4 giorni dal trattamento e dura circa 3-6 mesi, dopodiché è possibile ripetere il trattamento periodicamente. Il risultato estetico nelle regioni trattate è talmente soddisfacente che la tossina botulinica in questi ultimi anni ha praticamente sostituito l'intervento chirurgico di lifting della fronte.

Biorivitalizzazione e Biostimolazione 

La Biorivitalizzazione viso, nota anche come biolifting, è una cura estetica al viso non invasiva, si tratta, in altri termini, di una sorta di lifting non chirurgico che restituisce elasticità e tono ai tessuti cutanei. Il processo di Biorivitalizzazione e Biostimolazione ci consente di migliorare l'elasticità e la compattezza della pelle, migliorarne la morbidezza e la levigatezza, ridurre la microrugosità e correggere le imperfezioni favorendo il rinnovamento cellulare.

La Biostimolazione è una delle nuove tendenze emergenti nella moderna Medicina Estetica, quale alternativa e complemento alla chirurgia plastica estetica.
Si tratta di una metodica di medicina estetica per recuperare e mantenere la giovinezza della pelle, migliorandone l’elasticità ed il turgore, aumentando visibilmente la tonicità e contrastando l’azione dei radicali liberi.
Restituire elasticità alla pelle, illuminare il viso cancellando le tensioni e lo stress della vita quotidiana, sono i vantaggi della Biostimolazione.

Durante la seduta si utilizzano aghi molto sottili per le iniezioni e un’apposita siringa con cui la specialista inietta acido ialuronico, a volte unito con aminoacidi e vitamine. Le iniezioni, a seconda della sensibilità personale, potranno essere eseguite in anestesia locale, dopo l’applicazione di una crema apposita. E’ indicata nella prevenzione e nel trattamento dell’invecchiamento cutaneo ed agisce stimolando i fibroblasti alla produzione regolare e corretta delle sostanze responsabili del mantenimento della pelle trofica ed elastica.

Il processo di biorivitalizzazione e biostimolazione con aminoacidi, vitamine e minerali, assieme ad un elevata concentrazione di acido ialuronico e collagene, svolgono importantissime funzione:

  1. Idratazione: un’azione immediata di richiamo di acqua nei tessuti (è l’effetto maggiormente visibile nei primi trattamenti con il risultato di distendere i tessuti);
  2. Stimolazione dei fibroblasti nel numero e nell’attività di produzione di maggiori quantità di collagene. Questa azione richiede un tempo di circa tre mesi, necessari dalla prima infiltrazione per il raggiungimento delle adeguate concentrazioni attive.
  3. Azione anti Radicali Liberi, per limitare i danni derivati dall’inquinamento e dall’azione del sole.

Le molecole utilizzate sono assolutamente naturali e bio-interattive, identiche cioè a quelle già presenti nei tessuti: una volta infiltrate a livello dermico, consentono di ricreare un ambiente fisiologico ideale, per stimolare la funzionalità cellulare e prevenire un precoce invecchiamento delle pelle e dei tessuti.

 

Si riceve per appuntamento

Oristano
Serrenti

Tel. 3479534852 - 3472373879